Tra le ragioni per cui scegliere il ristorante La Ramala ce n’è una che esula dalla cucina: il paesaggio circostante.
Ci sono luoghi che conservano ancora la suggestione della naturalità. Sono quelli in cui la mano dell’uomo non è intervenuta affatto o è intervenuta in maniera rispettosa della natura, della fauna e della flora, del paesaggio. Tale è, per esempio, la zona di Roccamonfina, che ospita il ristorante La Rambla. Questo è immerso nei castagneti a perdita d’occhio e solo apparentemente questa caratteristica non ha a che fare con la cucina del ristorante.
Sì, perché quando parliamo di chilometro zero, ci riferiamo soprattutto a due ingredienti che abbondano sulla nostra tavola e che sono il fondamento della mia cucina: le castagne e i funghi, soprattutto i fungi porcini. Grazie al fatto che queste zone sono pressoché incontaminate, si può contare su una gastronomia basata sulla genuinità, su ingredienti provenienti direttamente dalla terra e molto raffinati al tempo stesso.
Non solo: arriva la stagione calda e trascorrere le ore di un pasto in un castagneto rappresenta un’esperienza unica, che permette di sentirsi, anche se solo per il periodo della propria permanenza, in pace con se stesso, con il proprio corpo, in barba alla calura tardoprimaverile o estiva.