Quali sono le ragioni che rendono le sagre della castagna tanto speciale? Non si tratta forse delle ennesime feste alimentari a tema?
Dubbi leciti, che però vengono subito sfatati una volta che si viene a contatto con una sagra della castagna. No, non si tratta dell’ennesima festa alimentare a tema, non si tratta dell’ennesima sagra. Può sembrare un luogo comune, ma le sagre della castagna sono speciali e non solo per l’aria fatata che si respira: stiamo addentrandoci nell’autunno e questo sicuramente ha il suo valore, ma tuttavia l’atmosfera non è determinata solo e soltanto da questo.
La castagna rappresenta infatti una parte della nostra storia da cui non possiamo prescindere. In quel guscio scuro sono racchiuse le storie di generazioni e generazioni di popolazioni di montagna, delle loro ricette, delle loro preparazioni. È questo che rappresenta ogni sagra della castagna – ed è anche la ragione per cui ogni sagra della castagna è sempre diversa – e cioè natura, storia, cultura, radici.
Oggi in cui tutto sembra avere poco senso e in cui la durata delle esperienze si perde in un fiat, le castagne restano un punto fermo nella nostra alimentazione autunnale. Anche perché sono buonissimo e per tutto l’anno non vediamo l’ora di riassaggiarle ancora una volta.