Quando arriva l’autunno siamo felici: è arrivato anche il momento della raccolta delle castagne.
Le castagne sono una delle nostre grandi passioni – insieme ai funghi porcini, ovviamente – e quando arriva l’autunno ci predisponiamo ad assaggiarle il molti modi differenti. Sì, la raccolta delle castagne è già partita da qualche settimana: qui a Roccamonfina e zone limitrofe è già giunta a maturazione la castagna tempestiva, una primizia della zona, che dà il via ufficiale a questa stagione. Perché dopo le tempestive vengono poi raccolte anche tutte le altre tipologie di questi gustosissimi frutti.
Naturalmente, ci sono vari passaggi perché le castagne possano arrivare sulla nostra tavola. Ci sono operazioni di cernita, di pesatura, pezzatura e anche di pulizia. Alcune tipologie di questi frutti sono consigliate per determinate preparazioni rispetto ad altri, ma tutte, alla fine, possono diventare, potenzialmente parlando, caldarroste.
La caldarrosta è la ricetta più importante – ma non la sola – con cui vengono preparate le castagne, soprattutto in Italia. Questi frutti entrano in varie preparazioni, dalle minestre ai piatti di carne, fino agli antipasti ai dolci. Ma possono essere anche uno snack, un accompagnamento per l’aperitivo o per concludere il pasto. La verità è che questo è il frutto dalle mille sfumature, dalle mille sorprese. Basta assaggiarla per innamorarsene al primo morso.